Migliori Scrivanie Angolari

Ergonomia e durabilità: i requisiti delle migliori scrivanie angolari

Da non confondere con un comune tavolo, la scrivania ha una forte vocazione funzionale. Prima del modello, del colore e della coerenza con lo stile dell’arredamento, vanno quindi considerati gli aspetti legati alla praticità della postazione di lavoro. Sì, perché anche se inserita all’interno delle mura di casa, la scrivania è un arredo da ufficio, destinato ad ore e ore di intensa attività lavorativa. E per riconoscere le migliori scrivanie angolari è necessario partire proprio dai requisiti tipici di un arredo professionale.

Come scegliere la scrivania ufficio adatta alle proprie esigenze

Per non sbagliare acquisto, il primo step per l’individuazione delle migliori scrivanie angolari riguarda le dimensioni. Non ci sono delle misure esatte da rispettare, perché l’adeguatezza del modello varia in funzione della statura di chi siede al tavolo. In linea di massima, il piano di appoggio deve essere ad almeno 60 cm di altezza rispetto al pavimento e, una volta seduti, la distanza tra le nostre ginocchia e il piano deve essere di almeno 25 cm.

È importante inoltre che il piano sia all’altezza dei gomiti, consentendo di appoggiare le braccia sulla scrivania formando un angolo a 90 gradi. Una piccola attenzione che risolve molti problemi legati a tensione alle spalle e mal di schiena.

Per farsi un’idea delle dimensioni della propria scrivania ideale è quindi consigliabile sedersi ad un tavolo e prendere le misure. Queste operazioni semplificano il processo di scelta, perché consentono di individuare, in pochi passaggi, l’intervallo di dimensioni su cui concentrarsi.

Materiale e stile della scrivania angolare: quali sono i modelli migliori

Dopo i requisiti ergonomici, l’altro aspetto fondamentale per l’individuazione delle migliori scrivanie angolari è quello dei materiali. Vanno selezionati solo articoli stabili e durevoli, vale a dire con struttura in metallo o legno. Da evitare in linea di massima i modelli in plastica, perché associati a minore resistenza e capacità di carico.

Passando agli accessori, le migliori scrivanie angolari sono dotate di cassettiere incorporate e ripiani in cui inserire documenti, stampanti e altri strumenti utili al lavoro. Sul mercato si trovano anche modelli con piedini regolabili, utili per registrare l’altezza.

Ultimo, ma non meno importante, l’aspetto estetico. La scrivania angolare dovrebbe essere coerente con lo stile dell’ambiente in cui viene collocata. I colori neutri, come il beige e il bianco, sono i più versatili, ma per locali dal carattere moderno sono indicati anche modelli color acciaio, neri o dalle tinte accese, come il rosso, l’arancione e il verde.

Se invece il contesto di destinazione è un ufficio dallo stile classico, la scelta migliore sono le scrivanie color legno. Anche in questo caso le alternative non mancano: basta una ricerca online per trovare modelli color frassino, noce, rovere, eccetera.